Exhibition: Mayk Wendt – Der Ausstieg: der hohe Norden Neuseelands

Opening: 05.02.2013, 19:00
Mostra: 06.02.2013 – 09.03.2013

Mayk Wendt, “Der Ausstieg: Der hohe Norden Neuseelands”, EXHIBITION AT FOTO FORUM BOLZANO/BOZEN (ITALY) 5.2. – 9.3.2013, PHOTO: Mayk Wendt

Quando nel 2005 Mayk Wendt fece il suo primo viaggio in Nuova Zelanda maturò l’idea di fissare le esperienze e le impressioni vissute durante il suo soggiorno di un anno intero nel nord dell’isola. Nel 2011 Mayk Wendt tornò in Nuova Zelanda per realizzare quest’idea, per dare espressione visiva ai suoi appunti e ai suoi abbozzi. Nascono in questo modo il testo e le fotografie del progetto “L’abbandono – il profondo nord della Nuova Zelanda.”

Mayk Wendt, “Der Ausstieg: Der hohe Norden Neuseelands”, EXHIBITION AT FOTO FORUM BOLZANO/BOZEN (ITALY) 5.2. – 9.3.2013, PHOTO: Mayk Wendt

Le foto mostrano il silenzio, la calma, il selvatico e i contrasti del settentrione dell’isola. Mostrano le persone che Mayk Wendt ho incontrato, persone che hanno abbandonato quella vita che per molti di noi sembra acriticamente l’unica giusta. Il fotografo da una parte cattura nelle sue immagini impressioni e modi di vita, dall’altra è capace di lasciare a queste immagini l’espressività loro propria. Questo è dovuto non solo al suo sguardo particolare, sensibile e aperto; anche il suo modo di viaggiare, il suo lasciarsi andare, l’essere aperto al nuovo, allo sconosciuto e il suo fascino per altri modi di vivere si esprimono nella sua creatività. Le persone e la natura non sono mai semplici oggetti della sua fotografia, al contrario, il fotografo apprezza il vero, prezioso incontro con loro.

Mayk Wendt, “Der Ausstieg: Der hohe Norden Neuseelands”, EXHIBITION AT FOTO FORUM BOLZANO/BOZEN (ITALY) 5.2. – 9.3.2013, PHOTO: Mayk Wendt

L’osservatore delle fotografie si rende subito conto di quest’approccio, di quest’atteggiamento di vita: l’immagine non è mera rappresentazione di ciò che mostra. È sempre collegata a una storia che invita l’osservatore a guardare oltre l’inquadratura, dove potrà andare in profondità e riflettere se stesso. Le fotografie sono state realizzate in bianco e nero con una macchina medioformato Zenza Bronica S-QA 6×6. La mostra propone impressioni per “curiosi, avventurieri, cercatori di senso, amici della fotografia, amanti del bianco e nero, conoscitori della Nuova Zelanda, viaggiatori, stressati dal lavoro…” (Mayk Wendt) e per tutti coloro che per una volta hanno voglia di farsi coinvolgere da un linguaggio nuovo e diverso.

Mayk Wendt, “Der Ausstieg: Der hohe Norden Neuseelands”, EXHIBITION AT FOTO FORUM BOLZANO/BOZEN (ITALY) 5.2. – 9.3.2013, PHOTO: Mayk Wendt

Mayk Wendt è nato nel 1982 nella vicinanze di Berlino. Dopo la maturità ha viaggiato in Spagna, Francia, Italia, Austria, Svezia, Svizzera e Nuova Zelanda. Ha studiato pedagogia a Dornach (CH), vive e lavora in Svizzera. Da libero professionista fotografa per enti, organizzazioni non governative, giornali, riviste e artisti. Dal 2009 è socio di “FREELENS” di Amburgo, associazione di fotogiornalisti.

Maxi Springsguth

Mayk Wendt, “Der Ausstieg: Der hohe Norden Neuseelands”, EXHIBITION AT FOTO FORUM BOLZANO/BOZEN (ITALY) 5.2. – 9.3.2013, PHOTO: Mayk Wendt

Mayk Wendt, “Der Ausstieg: Der hohe Norden Neuseelands”, EXHIBITION AT FOTO FORUM BOLZANO/BOZEN (ITALY) 5.2. – 9.3.2013, PHOTO: Mayk Wendt

Mayk Wendt, “Der Ausstieg: Der hohe Norden Neuseelands”, EXHIBITION AT FOTO FORUM BOLZANO/BOZEN (ITALY) 5.2. – 9.3.2013, PHOTO: Mayk Wendt

Mayk Wendt, “Der Ausstieg: Der hohe Norden Neuseelands”, EXHIBITION AT FOTO FORUM BOLZANO/BOZEN (ITALY) 5.2. – 9.3.2013

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