Finissage con visita guidata + torneo Memory fotografico
11.3.17 h 11-13
Visita guidata: Valentina Cramerotti, Luca Pedrotti
Torneo Memory Fotografico: Cecilia Verilli, Federico Carpani
Ultimo appuntamento per visitare la mostra “Enrico Pedrotti” accompagnati dalla curatrice Valentina Cramerotti e dal figlio Luca Pedrotti.
La mostra si compone di 63 immagini, una pellicola ed alcuni materiali stampa di Enrico Pedrotti, fotografo attivo tra gli anni Venti e gli anni Cinquanta del Novecento in Trentino Alto Adige. Si tratta di uno sguardo inedito e integrale sulla produzione di Pedrotti fino ad ora “osservata” solamente per paragrafi ristretti e singole immagini (montagna, ritratti, futurismo).
La volontà è quella di dare significato, nell’intero percorso di Enrico Pedrotti, ai punti di partenza, ai legami, ai tentativi, agli errori, alle ispirazioni e alle circostanze che lo hanno portato a creare immagini vicine – per tecnica e stile – alle sperimentazioni fotografiche italiane del futurismo da Wulz a Parisio, da Castagneri a Tato ma influenzate anche dal mondo tedesco. E’ nelle ricerche della Neue Sachlickeit e nell’aspirazione ad una fotografia specifica, fatta di immagini nitide e attenzione per il dettaglio infatti che il fotografo trova importanti stimoli.
Questa mostra ha sollevato in maniera forte i temi della rappresentazione e della memoria, scaturiti soprattutto a partire dai ritratti di Pedrotti scelti per l’esposizione e dai ricordi dei visitatori. Per questa occasione abbiamo quindi deciso di parlare di memoria “giocando” attraverso il progetto fotografico “1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002” edito da Skinnerboox ed invitando gli autori Cecilia Verilli e Federico Carpani. In concomitanza con la visita guidata alla mostra un vero torneo di Memory aperto a tutti.
Dopo un lungo processo di selezione di stampe dai tanti album di famiglia di casa Verilli, gli autori hanno trasformato il materiale fotografico in tessere del gioco Memory. Primissimi piani di Cecilia bambina, animali, dettagli di giocattoli, gelati e costumi, insieme a varie espressioni di tristezza e gioia, descrivono con sincerità l’infanzia dell’autrice, trascorsa spensieratamente nella campagna emiliana. Indirizzato tanto ai bambini quanto agli appassionati di fotografia vernacolare, il gioco funziona su due livelli, combinando la semplicità di guardare le fotografie con la complessità del loro significato in quanto memorie. Lo scopo di 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 è far giocare chi osserva e far osservare chi gioca.