Guided Tour & Book Launch – Violent Images
Talk & Book Launch: 28.10.2025, ore 18Guided Tour con Eva Leitolf e Giulia Cordin (Hg.) 28.10.2025, ore 17

Artist talk & book launch: “Violent Images”, Foto Forum, 2025
Violent Images
A cura di Eva Leitolf und Giulia Cordin
Le immagini riflettono e allo stesso tempo esercitano violenza: l’intelligenza artificiale imita la fotografia di guerra a Gaza; gli scatti di Abu Ghraib diventano un meme condiviso in tutto il mondo; la sorveglianza si espande con la produzione e l’analisi automatizzata delle immagini; immagini sessiste continuano a permeare la pubblicità e l’intrattenimento. Le immagini violente fanno parte delle nostre vite. Plasmano il modo in cui percepiamo il mondo. Possono rappresentare direttamente la violenza, oppure il loro potenziale violento può risiedere nella loro produzione, diffusione o utilizzo.
Molte domande sorgono: dove inizia la violenza dell’immagine e nella/dell’immagine? Cosa rende un’immagine violenta? Chi lo decide, e in quale contesto? In che modo le tecnologie di produzione e i canali di distribuzione influenzano la relazione tra immagine e (esercizio della) violenza? E come affrontano gli artisti il tema della violenza e il potenziale violento delle tecnologie visive?
Attraverso la lente di diverse discipline, Violent Images indaga le politiche della violenza visiva e il suo potenziale di provocare, sovvertire e trasformare i discorsi sociali, politici e mediatici. Gli artisti e studiosi invitati a contribuire discutono temi come The Whiteness of Silicon Valley’s Digital Ecologies (Stephanie Polsky), Gender and Violence in News Media and Photography (Roland Bleiker e Emma Hutchison), pratiche trasgressive di produzione d’immagini (Monica M. Haller) e altri. Tutti gli autori esaminano criticamente i concetti visivi, consolidati ed emergenti, di violenza, suggerendo che il nostro rapporto con essi è intrinsecamente politico e più urgente che mai.
Violent Images esplora la complessa relazione tra cultura visiva e le condizioni sociali ed economiche che la influenzano e da essa sono influenzate. Illustra la necessità di un approccio più critico e consapevole alla rappresentazione visiva e alla comunicazione nel contesto dei conflitti e delle crisi locali e globali.
Violent Images è il terzo volume della serie Negotiating Images, curata da Eva Leitolf e Giulia Cordin. I volumi precedenti sono Shoot & Think (unibz) e Landscape with(out) Locus (NERO Editions).
Interviste e/o testi di
Roland Bleiker
Professore di Relazioni Internazionali e Coordinatore del Visual Politics Research Program, The University of Queensland/Australia
e
Emma Hutchison
Vale Associate Professor presso la School of Political Science & International Studies, The University of Queensland/Australia
Lisa Bogerts
Ricercatrice, formatrice e redattrice in comunicazione scientifica, Berlino/Germania
e
Maik Fielitz
Ricercatore presso l’Istituto per la Democrazia e la Società Civile (IDZ) di Jena e Non-Resident Fellow presso l’IFSH (Istituto per la Ricerca sulla Pace e la Politica di Sicurezza dell’Università di Amburgo), Germania
Lorenzo Gabrielli
Ricercatore senior, GRITIM – Universitat Pompeu Fabra, Barcellona/Spagna
e
Amarela Varela-Huerta
Professoressa presso l’Universidad Autónoma de la Ciudad de México/Messico
Monica M. Haller
Artista e professoressa presso l’Università del Minnesota/Stati Uniti
Max Pinckers
Artista visivo e ricercatore
Mark T. Reinhardt
Professore di Scienze Politiche e Studi Americani, Williams College/Stati Uniti
Stephanie Polsky
Professoressa presso il Pratt Institute e la Goldsmiths University of London/Regno Unito
Elisa Mailänder
Professoressa associata di Storia Contemporanea presso Sciences Po e Vicedirettrice del Centre interdisciplinaire d’études et de recherches sur l’Allemagne (CIERA), Parigi/Francia
Opere visive di
Mushon Zer-Aviv, Minne Atairu, Lorna Simpson, Broomberg & Chanarin, Sammy Baloji, Kiluanji Kia Henda, Marvin Gaye Chatwynd, Max Pinckers, Eva Leitolf, Bouchra Khalili, Monica M. Haller, Laia Abril, David Shields, Jenny Holzer, Chiara Cortellini, Mitra Tabrizian, Valie Export e altri.