
Exhibition: Horatiu Sava – Transilvania
La Galleria foto-forum presenta nella mostra “Transilvania” lavori di Horatiu Sava, nati oltre vent’anni dopo la sua fuga dalla Romania, il suo paese d’origine.
La Galleria foto-forum presenta nella mostra “Transilvania” lavori di Horatiu Sava, nati oltre vent’anni dopo la sua fuga dalla Romania, il suo paese d’origine.
Closed Cities è l’ultimo progetto fotografico dell’artista tirolese Gregor Sailer (nato nel 1980 a Schwaz, risiede e lavora a Innsbruck e Vomp). In Closed Cities Sailer si occupa del fenomeno delle città chiuse, ermeticamente sigillate dal mondo esterno – zone urbane create artificialmente, collocate lontane da ogni civilizzazione, inserite in una natura inospitale e circondate con alti recinti.
Presso la Galleria foto-forum sono in mostra le opere dei soci del Gruppo Rodolfo Namias, dediti alla stampa fotografica con tecniche che provengono dall’ormai lontano XIX secolo. È un’arte che richiede passione, manualità, e molta voglia di sperimentare.
La proposta del Gruppo è quella di uno “slow food della fotografia”: alla lontana dalla standardizzazione, dal “pronto per l’uso”, dalla tecnologia industriale sempre più raffinata e quindi non riproducibile in proprio con mezzi semplici.
La mostra ‘fame’ offre uno sguardo d’insieme sull’opera fotografica dell’artista Ulrike Bernard. Ulrike Bernard é nata nel 1985 a Bolzano. Ha studiato dal 2006 al 2012 presso la facoltà di belle arti all’ Universität der Künste di Berlino, presso la Bezalel Academy of Arts and Design a Gerusalemme e presso la Listaháskóli Islands Academy of Arts di Reykjavik.
Karl-Heinrich Waggerl è conosciuto soprattutto come scrittore. Dopo la seconda guerra mondiale ha pubblicato letteratura romantico-contemplativa, che ancora oggi viene letta durante le frequentatissime manifestazioni natalizie di Salisburgo. La sua opera letteraria è stata tradotta in dodici lingue e fino a oggi sono state vendute oltre sette milioni di copie dei suoi scritti.
La mostra „AfPak“ presenta due serie di fotografie del giornalista Ulrich Ladurner, che ha scattate durante oltre 40 viaggi in Afghanistan e Pakistan negli ultimi dodici anni.
Il progetto “Südtirol ist schön” è iniziato nel 2007 ed è una reazione al linguaggio figurativo del marchio ombrello “Südtirol” nel quale non compare l’immagine urbana e il sole splende 365 giorni all’anno. Gli stereotipati motivi da cartolina suggeriscono una naturalezza imposta che ha ben poco a che fare con la realtà.
Quando nel 2005 Mayk Wendt fece il suo primo viaggio in Nuova Zelanda maturò l’idea di fissare le esperienze e le impressioni vissute durante il suo soggiorno di un anno intero nel nord dell’isola. Nel 2011 Mayk Wendt tornò in Nuova Zelanda per realizzare quest’idea, per dare espressione visiva ai suoi appunti e ai suoi abbozzi. Nascono in questo modo il testo e le fotografie del progetto “L’abbandono – il profondo nord della Nuova Zelanda.”
Per il pittore e disegnatore Michael Ziegler la fotografia non svolge solo un ruolo di ancella. Essa è invece un mezzo espressivo pienamente autonomo. Dal 1970 troviamo le sue immagini su tela a genesi molto lenta. Dagli anni novanta, in numero sempre maggiore, i disegni a matita fortemente narrativi e dal 2000 la fotografia si sviluppa come autonomo gruppo di opere. Questa mostra a Bolzano si dedica alla fotografia, l’opera, cioè, quantitativamente più ricca.
Transparency